Israele

maggio, giugno, settembre e ottobre

Tutte le strade portano all'uomo

croce israele

Durata: 8 giorni, 7 notti

Partenza da: Torino / Milano /Roma

Itinerario: Tel Aviv, Gerusalemme, Masada, Ein Gedi, Betlemme, Mar Morto, Qumram, Beith Shean, Nazareth, Monte Tabor, Tiberiade, Akko, Haifa, Jaffa

Quota base individuale: in fase di definizione

Persone per gruppo: minimo 15, massimo 25

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Un viaggio in Israele è soprattutto un viaggio per comprendere. Al di là delle vostre posizioni in merito toccherete con mano cosa rende questa striscia di terra una delle questioni politiche più dibattute del nostro secolo e al contempo una delle zone più affascinanti e mistiche del nostro pianeta. Questo viaggio non vuole essere un pellegrinaggio, ma un viaggio dove tutti i tasselli del variegato mosaico religioso, filosofico, architettonico e storico possano emergere e mostrarsi nella loro luce più autentica. Le tre grandi religioni abramitiche rivelano in questo tour tutte le proprie forze e al contempo le proprie debolezze. Una convivenza difficile, invero, ma affascinante e densa di paradossi, iperboli e chiaroscuri.

I vostri hotel:

– Gerusalemme: Tryp Bat Sheva
https://www.wyndhamhotels.com/tryp/jerusalem-israel/tryp-by-wyndham-jerusalem-bat-sheva/overview?CID=LC:TY::GGL:RIO:National:50944

– Mar Morto: PRIMA OASIS DEAD SEA
https://www.prima-hotels-israel.com/prima-oasis-hotel-dead-sea?reffrom=gmb_oasis&utm_source=google_my_business&utm_medium=organic&utm_campaign=googlemybusiness_oasis_en

– Galilea: Kibbutz Country Lodging Mizra
https://www.mizrabb.co.il/

– Tel Aviv: NYX Hotel
https://www.fattal-hotels.com/hotels_in_israel/tel_aviv_hotels/nyx_tel_aviv/?utm_source=gmb&utm_medium=link_site_gmb&utm_campaign=nyx-tel-aviv/

chiesa

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Giorno 1

Torino (Milano o Roma) / Tel Aviv / Gerusalemme

Partenza dall’Italia convolo diretto a Tel Aviv. All’arrivo incontro con la guida locale e trasferimento a Gerusalemme. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.

Giorno 2

Gerusalemme

Prima colazione in hotel e inizio della visita di Gerusalemme, capitale spirituale incontrastata delle tre grandi religioni monoteiste: cristianesimo, islam ed ebraismo. Il fatto che queste tre religioni abbiano attestato a Gerusalemme lo status di “città santa”  la rende un luogo mistico, affascinante e soprattutto cosmopolita. Vedrete Cristiani in preghiera nella Basilica del Santo Sepolcro, Musulmani prostrati nella Moschea di Al-Aqsa ed Ebrei a capo chino di fronte al Muro del pianto. La città, circondata da mura, è animata e caratterizzata da stretti vicoli e scorci suggestivi. La parte vecchia è completamente cinta da mura costruite dagli ottomani nel XVI secolo. Sulle mura si aprono quattro porte e la zona cinta è divisa in quattro quartieri: ebraico, musulmano, cristiano ed armeno. Ovviamente ogni quartiere è caratterizzato sia da un punto di vista architettonico che sociale, dagli usi e dalle tradizioni della popolazione che lo abita. Passare da un quartiere all’altro vi darà realmente l’impressione di attraversare frontiere vere e proprie ritrovandovi sbalzati in mondi differenti dove le persone seguono ritmi, preghiere, usi e quotidianità completamente differenti le une dalle altre. Vite parallele che si sfiorano di continuo, raramente si intersecano, a volte si intralciano.

Al termine delle visite sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento.

Giorno 3

Gerusalemme / Ein Bokek (110 km) / Masada (15 km) / Ein Gedi (20 km) / Gerusalemme (85 km)

Prima colazione in hotel. Partenza verso Ein Bokek, famosa località balneare sulle sponde del Mar Morto. Qui si avrà un pò di tempo per nuotare nelle salatissime acque del Mar Morto. Il Mar Morto è un luogo magico: il bacino idrico più salato della terra dove è possibile sperimentare l’incredibile sensazione di galleggiare a pelo d’acqua nella massima depressione terrestre (oltre 410 metri sotto il livello del mare). Il bacino, nonostante il suo nome, non è un mare ma un lago la cui elevatissima salinità  non permette che si sviluppi alcuna forma di vita. L’unica forma di beneficio e vita generata da questo stupefacente lago è quella data delle sostanze minerali di cui è ricchissimo. Queste ultime hanno preziose proprietà curative tanto che il Mar Morto è un’eccezionale destinazione termale. Proseguiremo quindi per raggiungere la splendida fortezza di Masada. Questa è senza dubbio una delle icone più carismatiche della storia israeliana. La vicenda dell’assedio di epoca romana che si svolse in questo luogo è diventata il simbolo del moderno stato di Israele. Le Forze militari israeliane al momento del giuramento devono dichiarare: “Mai più Masada cadrà”. Oltre ai resti della fortezza rimarrete senza fiato per il panorama mozzafiato che si gode dalla cima: la fortezza infatti sovrasta il deserto ed è davvero immersa in un’atmosfera struggente, da pathos. Nel pomeriggio è prevista una passeggiata nell’oasi naturale di Ein Gedi. Si tratta di una splendida oasi ricca di laghi, sorgenti, cascate e vegetazione tropicale nel bel mezzo dell’arido deserto più “basso” del mondo.  Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.

Giorno 4

Gerusalemme / Mar morto

Prima colazione in hotel. L’intera giornata sarà dedicata alla visita di Gerusalemme e dei suoi dintorni.
Si salirà sul Monte degli Ulivi per osservare dall’alto Gerusalemme, con i suoi minareti e le sue cupole. Nel pomeriggio trasferimento a  Betlemme. Passaporto alla mano, perché per lasciare Israele ed entrare in territorio Palestinese, si dovrà passare attraverso controlli e soprattutto attraverso il famoso muro che separa le due zone. Su questo muro, che la dice lunga sulle difficoltà di convivenza nel paese, famosi artisti di strada hanno lasciato la loro firma, con messaggi, immagini e disegni a volte profondi, a volte dissacratori, ora caustici ora ironici.
A Betlemme visita della basilica della Natività, costruita su un reticolo di grotte nel 323 da Costantino, il primo imperatore romano convertito al cristianesimo. È in una di queste grotte che Maria avrebbe partorito il Gesù Bambino. La basilica è oggi divisa tra le diverse confessioni cristiane. Questa chiesa custodisce, in una delle grotte sotterranee, il cenotafio di San Girolamo, che vi trascorse trent’anni a tradurre la Bibbia in latino.
Lasceremo Betlemme per raggiungere le sponde del Mar Morto dove avremo il nostro hotel.
Cena e pernottamento.

Giorno 5

Mar morto / Qumram (160 km) / Beith Shean (230 km) / Nazareth (40 km)

Prima colazione in hotel.  Visita del sito archeologico di Qumran dove furono trovati i famosi rotoli del mar Morto. Questi rotoli, rinvenuti in alcuni vasi di terracotta all’interno di grotte, appartenevano a una popolazione essena. Si tratta di una particolare setta ebraica che aveva trascritto su rotoli di papiro alcuni libri dell’Antico Testamento prima di rifugiarsi in questa zona e sfuggire alla dissolutezza morale di cui accusavano il resto della popolazione ebraica. Da qui si raggiungerà Beith Shean, sede di un sito archeologico che comprende l’anfiteatro romano meglio conservato del paese. Ultima tappa della giornata Nazareth. Visita della Basilica dell’Annunciazione, la più grande chiesa del medio oriente e uno dei più importanti santuari cristiani del mondo. Siamo in Galilea, zona in cui si trovano numerosissime tracce della figura di Gesù. In realtà Nazareth è la più grande città araba d’Israele e offre uno scorcio animato e colorato dell’attiva vita cittadina nei suoi mercati e nelle stradine dei quartieri della città vecchia.

Sistemazione in hotel nelle camere riservate e cena.

Giorno 6

Nazareth / Monte Tabor (20 km) / Tiberiade (40 km) / Nazareth

Prima colazione in hotel e salita al Monte Tabor. Lo spettacolo che si gode da questa posizione è fantastico e abbraccia tutta la valle di Jezreel con i campi coltivati. Sulla sommità del Monte sorgono due chiese, una francescana e una greca, che commemorano l’evento di Gesù che parlava ai profeti Mosè e Elia. Qui si trova anche una bellissima basilica, una delle più belle della zona, dove il mosaico della natività riveste un’importanza particolare nel campo dell’arte. Arrivo quindi a Tiberiade e attraversamento del lago  omonimo fino a Cafarnao. Da qui si raggiungerà Tabga. Questo sito è forse il più suggestivo dei luoghi sacri al cristianesimo. A questo luogo sono associati tre importanti episodi del Nuovo Testamento: il Monte delle beatitudini, il Santuario della Moltiplicazione dei Pani e dei Pesci e il Santuario del Primato di San Pietro. Altra tappa imperdibile da un punto di vista paesaggistico saranno le Alture del Golan. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.

Giorno 7

Nazareth / Akko / Haifa (40 km) / Jaffa (110 km) / Tel Aviv (6 km)

Prima colazione in hotel e partenza alla volta di Akko, per la visita guidata. Questa bella cittadina in pietra è magnificamente conservata. Vicoli stretti, minareti sottili e slanciati, imponenti bastioni. L’aspetto affascinante di questo complesso cittadino risiede nel non essersi piegato alle aspettative dei turisti ma aver mantenuto  la propria essenza in modo autentico e vero. La sua lunga storia ha visto susseguirsi Cananei, Romani, Crociati, Turchi e Inglesi. La città di Akko nel sottosuolo conserva tracce delle grandiose costruzioni opere degli ordini monastico-militari dei Templari e degli Ospitalieri. I Templari si occupavano di garantire la sicurezza dei pellegrini che arrivavano in Terra Santa da ogni paese d’Europa. È possibile visitare il tunnel sotterraneo che partiva dalla loro fortezza e arrivava fino al porto.  Gli Ospitalieri accudivano i malati in Terra Santa. Tra il 1191 1 il 1291 spostarono il loro quartier generale da Gerusalemme ad Akko. Oggi è possibile visitare alcune delle imponenti sale del loro quartiere generale note come Sale dei Cavalieri. Si tratta di una serie di sale comunicanti fra di loro, adibite a diverse funzioni, alcune dalla struttura molto imponente che poggia su grandi colonne che sostengono bellissimi archi ogivali e a crociera.  Visita della Moscea di Al-Jazzar, costruita in tipico stile ottomano, e visita alle mura e ai bastioni. Nel pomeriggio  si visiterà Haifa e a seguire proseguimento per Jaffa, e quindi per Tel Aviv.

Sistemazione in hotel nelle camere riservare, cena e pernottamento. 

Giorno 8

Tel Aviv / Cesarea Marittima (55 km) / Tel Aviv aeroporto (80 km) / Torino (Milano o Roma)

Prima colazione in hotel. Salendo lungo la strada costiera si raggiungerà Cesarea Marittima. Fu una delle città più grandi del periodo antico. Il suo porto rivaleggiava per importanza con quello di Alessandria d’Egitto e di Antiochia. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per le operazioni di imbarco sul volo di rientro in Italia.

Quota individuale di partecipazione

In fase di definizione

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Informazioni sul paese

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Un libro per il viaggio

Discendente di una tra le più colte e illustri famiglie palestinesi, Sari Nusseibeh cresce per le strade di Gerusalemme, di cui beve avidamente lo spirito multiculturale e multireligioso. Diventa testimone e protagonista degli eventi più tragici della sua terra: l’occupazione da parte dei coloni israeliani, l’esilio forzato di migliaia di famiglie palestinesi, le guerre, la nascita dei fronti di liberazione armata, il fallimento degli accordi di pace, le intifade, l’ascesa del fanatismo religioso e il proliferare dei kamikaze, la costruzione del muro. Nel ripercorrere la sua vita, Nusseibeh lega indissolubilmente la saga della sua “eccezionale” famiglia al destino del suo popolo e del suo incompiuto paese, e incarna con la sua esistenza, pubblica e privata, mezzo secolo di storia palestinese. “C’era una volta un paese” è l’autobiografia di un uomo che non ha mai smesso di difendere le ragioni della pace, della democrazia e della tolleranza, alla ricerca di una soluzione non violenta al conflitto israelo-palestinese. Da moderno Don Chisciotte, Nusseibeh si muove con visionaria caparbietà tra battaglie civili, amori letterari, nostalgie familiari e spietati ritratti di guerra, dando vita così al più lucido e commovente dei manifesti contro ogni forma di estremismo.

Titolo: C’era una volta un paese

Autore: Anthony DavidSari Nusseibeh

Traduttore: M. B. Piccioli

Editore: Il Saggiatore

Un film per il viaggio

Sarah, israeliana, gestisce un bar a Gerusalemme, ha una figlia piccola di nome Flora e un marito nell’esercito. Saleem, palestinese, fa consegne di pane, ha una moglie incinta e problemi ad arrivare a fine mese. I due s’incontrano, si piacciono, intraprendono una relazione clandestina che si consuma con cadenza settimanale nel furgone di lui. Basta una rissa in un pub a Betlemme ad accendere la miccia, ne esploderà un’indagine più politica che privata in cui tutti sono contemporaneamente colpevoli e innocenti.

Titolo: Sarah e Saleem
Titolo originale: The Reports on Sarah and Saleem.
Regia:  Muayad Alayan.
Attori: Adeeb SafadiSivane KretchnerIshai GolanMaisa Abd ElhadiJan Kühne.
Genere: Drammatico, – Palestina2018,

Un video per il viaggio

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